sabato 29 giugno 2019

Tutto pronto per Vigonza!

Manca poco ... davvero poco!
Una settimana e saremo sul palco a recitare ancora una volta "Chiave per due"!
Come già anticipato, nel caldo della pianura padana vivremo una serata al fresco del parco del Castello dei Da Peraga a Vigonza ... Vivremo nel senso di noi attori nei panni dei nostri personaggi e di voi spettatori che ci seguirete dalla platea.
Al solito sarà il divertimento a fare da padrone di casa: battute esilaranti, situazioni comiche, intrecci ingarbugliati, sorprese inaspettate saranno i veri protagonisti per due ore!

Sarà anche un serata particolare considerando che avverrà un debutto nel cast di questa commedia. Come annunciato  alla fine dell'ultima replica a Valli del Pasubio, Sarah infatti non reciterà più nella parte di Melissa che, a partire appunto da sabato, verrà interpretata da Chiara.
A Sarah va il nostro più forte abbraccio, un abbraccio sia a lei che alla sua bambina in arrivo per settembre!
A Chiara invece il più sincero "in bocca al lupo": oltre che ne "Il letto ovale" e in "Amorevolmente donne" salirà con e per noi le scene anche di "Chiave per due"!

Insomma, non mancano i motivi per essere dei nostri: per una serata di teatro sotto le stelle, vi aspettiamo quindi sabato prossimo 6 luglio a Vigonza alle ore 21 nel parco del Castello dei Da Peraga!




E infine una nota del dietro le quinte ...
Per prepararci e per proporre al pubblico il meglio, stiamo come al solito provando la commedia. Giovedì sera scorso, per entrare nel clima di uno spazio aperto, ci siamo trovati in un parco pubblico. Beh ... come le foto fanno vedere ... abbiamo avuto pubblico!! Le famiglie che passavano si sono fermate e hanno guardato le scene che abbiamo provato. La cosa più bella sono stati i bambini ... attenti e seduti prima come se ci fosse una platea e poi ... sul fantomatico palco a recitare e commentare con noi! È stata contemporaneamente un'esperienza bellissima e impegnativa!
Grazie al nostro pubblico improvvisato!!!

martedì 25 giugno 2019

Un'esperienza da "lettrice"

Iniziamo con questo post riguardo quanto anticipato lo scorso 2 giugno.

Alice ormai da 10 mesi ha fatto un'esperienza particolare ma che è collegata al suo essere attrice ... Ecco il suo racconto su qualcosa che, ne siamo certi, ripeterà in futuro!

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Era l’inizio di Ottobre quando ricevetti da mia cognata Alessia una telefonata durante la quale mi proponeva di aiutarla a realizzare una cena a tema presso il suo ristorante. La sua vivace e sempre dinamica vena artistica aveva partorito un progetto per la serata del 31.10.2018.
"Halloween?", pensai
"Ma no - mi disse - troppo commerciali scheletri, ragni, streghe e fantasmi. Diamo, piuttosto, vita ad altre creature misteriose e, per certi versi spaventose, della nostra tradizione ... largo, quindi, ad anguane, orchi e salbanelli!!"

Come potevo aiutarla? Sapendo che faccio parte di un gruppo teatrale, mi aveva chiesto se potevo pensare a qualche sketch da mettere in scena in sala da pranzo, tra una portata e l’altra.
AIUTO, che panico !!!
Ero spaventata da questa richiesta perché il tempo a disposizione era davvero poco. Nello stesso tempo, però, non riuscivo a dire di no perché l’idea mi attirava molto e, quindi ... mi sono buttata!
Tutto è partito da un bellissimo libro, “La piccola anguana” di Gianluca Balzan, scrittore originario di Calvene e da un grande lavoro di squadra.
Avevo questo libro da almeno 5 anni, comperato per fare della beneficenza. Dopo almeno 2 traslochi, il libro era ancora con me, non lo avevo smarrito come tante altre cose che, tra un cambio di abitazione e l’altro, svaniscono nel nulla. Era lì, nella mia libreria, che mi chiamava ...
Il fatto di aver trovato subito il libro da cui prendere spunto era un favorevole indizio, ma non è stato l’unico ... man mano che i giorni passavano, sembrava che il tutto remasse a favore di questo progetto a partire da Alessia che, nell'arco di una serata era riuscita a preparare tutto il testo da leggere ... Ricordo che al telefono mi disse che non si rendeva conto nemmeno lei di come avesse fatto, ma era convinta che la luna piena di quella notte fosse stata l’artefice della sua ispirazione ... Poi abbiamo anche avuto la possibilità di poter contattare nientepopodimeno che lo scrittore del libro, sì, proprio Gianluca Balzan che ci ha pure dato delle copie del libro perché le potessimo vendere al ristorante! Ci è anche mancato poco che lo potessimo avere tra i commensali, ma gli avevamo dato troppo poco preavviso, mannaggia!

Il libro, la luna piena, il contatto l’autore del testo ... tanti segnali incoraggianti che facevano pensare che dovevamo andare solo verso una direzione: organizzare la serata che è stato un lavoro gran di squadra! Eh sì: eravamo proprio in tanti:
- Chris e Alessia, rispettivamente il terribile orco e la dolce anguana verde bosco, ideatrice e regista della serata, tecnico dei suoni e cameriera;
- Teresina, la cuoca che, oltre a stilare e creare il menu (tutto rigorosamente a base di zucca) ha realizzato i costumi per l’orco, il salbanello, le 8 anguane;
- Anna e Francesca, rispettivamente la romantica anguana rosa / cameriera e l’accattivante anguana bordeaux / aiuto cuoca;
- Elisa,Ylenia e Anna, le tre figlie di Teresina che, rispettivamente sono state l’anguana ballerina e attrice, l’anguana protagonista della storia e il piccolo, adorabile salbanello;
​- Loretta e Alessandra, le anguane amanti dei fiori, che hanno raccolto e preparato le decorazioni floreali per i tavoli;
- Tutta la mia famiglia: il mio Matteo, che serviva aperitivi e bevande assieme a mio cognato Alberto, mia sorella Elena, bellissima anguana rosso fuoco, mio fratello Stefano, unico che ha preferito godersi la serata gustandosi il menu di Teresina, mia cognata Gloria, solare anguana gialla, mio nipotino Filippo, vestito da scheletrino, che doveva azionare la macchina del fumo per dare quel tocco di nebbiolina che in autunno sale dai fossi. I miei due bambini, Ettore e Olivia erano comodi dai nonni, ma presenti nel mio cuore. E per finire io, con il microfono in mano, concentrata a cercare la dizione perfetta per poter leggere la storia...



Tutti quanti noi, un po’ impauriti e un po’ carichi di adrenalina abbiamo provato a raccontare e a
rappresentare una storia sulle anguane ...
Che bella serata, che occasione meravigliosa per emozionarsi e per sentirsi parte di un team ...
Grazie Alessia e Chris che ci avete dato l’opportunità di vivere tutto questo!

mercoledì 19 giugno 2019

Il "nostro "Gordon"

Chiudiamo le nostre interviste a chi recita in "Chiave per due" con le solite domande, stavolta fatte a Stefano che fa la parte di Gordon ...



“Chiave per due“ è ESPLOSIVA

Al pubblico “Chiave per due“ risulterà DIVERTENTISSIMISSIMA

Al pubblico “Chiave per due” piacerà o non piacerà? PIACERÀ PERCHÉ É UN CONTINUO DI GAGS E DI BATTUTE SPESSO IMPREVEDIBILI!

Il carattere del mio personaggio è  LUNATICO

Il peggior difetto del mio personaggio è STRONZAGGINE

La migliore qualità del mio personaggio è DETERMINAZIONE

Il mio personaggio tra “bacco/tabacco/venere” è principalmente VENERE

Agli altri personaggi di “Chiave per due” il mio personaggio risulta DEBOLE

Al pubblico il mio personaggio risulterà IMPREVEDIBILE

Per me il mio personaggio è FORTE CON I DEBOLI E DEBOLE CON I FORTI

Il mio personaggio mi piace perché É MOLTO DIVERSO DA ME E QUESTO MI METTE ALLA PROVA 

Il mio personaggio non mi piace perché É AMORALE E STRONZO 
  
La battuta che adoro del mio personaggio è "E LA PROTEZIONE ANIMALI LO SA?"

Al pubblico il mio personaggio piacerà o non piacerà? PIACERÀ PERCHÈ PUR SE ANTIPATICO NE SUBISCE DI TUTTI I COLORI

Se tutti i personaggi di “Chiave per due” fossero su una torre il mio personaggio butterebbe giù per primo MAGDA 

Se tutti i personaggi di “Chiave per due” fossero su una torre il mio personaggio butterebbe giù tutti a parte se stesso e KATE A INIZIO COMMEDIA, ANNIE ALLA FINE 

Tra gli attori famosi non italiani il migliore per fare il mio personaggio sarebbe ADAM SANDLER 

Tra gli attori famosi non italiani chi non potrebbe mai fare il mio personaggio è BRAD PITT

venerdì 14 giugno 2019

20 anni: i nostri ricordi (1)

Iniziamo oggi una serie di post che riportano quanto hanno scritto in occasione dei vent'anni coloro che hanno fatto e fanno parte della nostra compagnia.

È un modo per ripercorrere la nostra storia insieme a tutti voi che ci avete seguito e che ci seguite.
Attraverso quanto abbiamo vissuto, provato, sperimentato, sbagliato e sperato, riporcorreremo tutto ciò che ha fatto parte di noi in questi venti anni! Troverete infatti ricordi, speranze, riflessioni, momenti particolari, ringraziamenti, delusioni, gioie ...

Sarà una cavalcata stupenda, un viaggio lungo, un'emozione che si rinnova!

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Un ricordo da parte di Filippo Dorigato
Se quella volta .. di tanti anni fa , non avessi risposta alla richiesta di Stefano di partecipare alllo spettacolo che voleva mettere in scena... la mia vita non sarebbe cambiata!!!!
Mai titolo fu più profetico !!!!
Cosa sarebbe successo se....
È così da allora ho incontrato la donna della mia vita e con lei abbiamo costruito il nostro futuro assieme!!! Grazie!
P. S. Mi dispiace... ma allora vi portai via una attrice....

Un ricordo da parte di Andrea Genito
Salve a tutti e grazie per la bellissima parentesi che mi avete regalato, come fantastico gruppo di folli creativi e come spazio libero per la mia più grande passione...esibirmi senza paura di essere giudicato. Il teatro e Attori in Prima Linea hanno rappresentato per tre anni un grande e traumaturgico sfogatoio per me, prima che purtroppo la mia vita lavorativa si incasinasse troppo e mi portasse altrove.
Ricordi? Tanti, tutti incorniciati da tante risate...come quelle pietose che ho strappato a Stefano ed al paziente staff di Letto Ovale quando per mesi, durante le prime prove nel sottochiesa a Zanè sistematicamente toppavo le uscite dalle varie stanze della casa, delimitate da seggiolini messi sapientemente dal regista. Per gli altri erano spazi scenici chiari, per i miei due neuroni invece la cucina era simile al salotto ed alla Camera da letto...risultato? Prove infinite e sconforto per tutti!

Un ricordo da parte di Imperi Matteo
Sebbene non abbia fatto parte degli “Attori in Prima Linea” per un periodo di tempo eccessivamente lungo, specie se comparato al tempo trascorso da altri, devo però ammettere che è stato per me emozionalmente intenso. Essere nella compagnia prima ancora dell’esperienza teatrale, della recitazione e dell’emozione di stare davanti ad una platea…è stata una fantastica esperienza dal punto di vista umano. Ogni occasione d’incontro non era per me semplicemente “Teatro”, ma un bellissimo momento da trascorrere con amici, riscoprendo quei valori che realmente fanno la differenza nel vivere quotidiano. Quali? Sorridere, scherzare, condividere, dialogare, ascoltare, aiutare e il mettersi alla prova. Grazie per quei momenti!
Un caro saluto a tutti.

Un ricordo da parte di Stefano Pento 
Vi ho sempre nel cuore!
Ogni volta che vedo il manifesto di un vostro spettacolo, a parte la voglia di venire a vedervi che poi puntualmente sfuma, mi sale un brivido di gratitudine, perchè dagli inizi nel vecchio teatro di Poleo (dove abbiamo fatto anche i primi spettacoli e che se per molti era brutto e vecchio per noi era magico!) avete fatto molta strada portando la compagnia ad alti livelli!
Bel risultato bravi !

Un ricordo da parte di Marta Rose
Mi sono avvicinata al teatro e, dunque, agli Attori in prima linea, un po’ per caso e un po’ per gioco... il teatro mi ha sempre affascinato, ma non ho mai pensato un giorno di potere, a modo mio, “farne parte”. In questa compagnia ho trovato delle persone che con il trascorrere del tempo sono diventate per me sempre più familiari.
Credo infatti che una buona compagnia di teatro debba essere innanzitutto una “famiglia”.. come in ogni famiglia possono esserci dei momenti di difficoltà, delle discordie o delle incomprensioni, ma tutto viene superato insieme ed è proprio nella condivisione che si creano le situazioni più belle e si accentuano le emozioni. Un grazie sincero a questa compagnia!


lunedì 10 giugno 2019

6 luglio: "Chiave per due" a Vigonza


Ecco ufficiale la nostra prossima data!
Come si può vedere da un estratto del pieghevole che il Comune di Vigonza ha pubblicato, nel cartellone delle manifestazioni che hanno organizzato lungo tutto l'estate ci siamo anche noi!
"Chiave per due" arriva a Vigonza sabato 6 luglio alle ore 21 presso il Castello dei Da Peraga!

Ringraziamo sin da ora sia l'Amministrazione che l'Associazione Teatro dei Curiosi per averci chiamato nuovamente dopo la bellissima esperienza di due anni fa. Ovviamente, questo invito ci ha fatto molto piacere e abbiamo accettato immediatamente fiduciosi di ripetere la bellissima esperienza vissuta nel 2017. Un'organizzazione capace e attenta, un posto stupendo e affascinante, un pubblico numeroso e divertito ... Questo è quanto ci ricordiamo di quella serata e questo è quanto speriamo di rivivere tra circa un mese.

Vi daremo maggiori informazioni a ridosso della data. Sin da ora però è giusto anticipare che la replica sarà all'esterno nel parco di questo Castello e che se non dovesse essere bel tempo reciteremo comunque dato che c'è ci si sposterà presso "Le barchesse"!
Insomma, la data è certa in ogni caso!
Quindi, tenetevi liberi ... "Chiave per due" andrà in scena di sicuro! 
VI ASPETTIAMO!

domenica 2 giugno 2019

Siamo (a sorpresa?) una compagnia molto dinamica


In questo periodo di valutazioni a trecentosessanta gradi, una riflessione è nata da più parti e soprattutto è evidente dai fatti.
Ammettiamo che non ci avevamo mai notato questa cosa e forse per questo abbiamo deciso di renderla più palese attraverso una serie di post successivi a questo.

Qual è questa riflessione?
Siamo una compagnia molto dinamica perché facciamo molto altro oltre al nostro ruolo in compagnia. C'è chi recita in altre compagnie, c'è chi si impegna nel sociale tramite il teatro, c'è chi partecipa ad eventi come lettore, c'è chi fa concorsi per un ruolo in un film ... E tutto ciò senza dimenticare la formazione dato che ci sono persone che fanno corsi con docenti professionisti.
Insomma, una parte di noi è veramente intraprendente e sempre pronta a nuove esperienze ed avventure!

Le conseguenze di questa nostra indole non possono che essere ovviamente positive sia internamente alla compagnia stessa che esternamente cioè verso il territorio.
Al nostro interno sono due gli aspetti principali: la prima è che tutto ciò porta idee, novità, stimoli e proposte, la seconda è che aumenta la qualità recitativa della compagnia stessa. Non serve aggiungere molto a ciò: è come avere delle radici che portano continuamente linfa alle nostre dinamiche e ai nostri spettacoli.
Verso il territorio invece la conseguenza è semplice: siamo radicati con quanto e con chi ci circonda. Creare relazioni di diverso genere e di diverso tipo significa costruire legami che fanno crescere non solo noi ma soprattutto persone che nemmeno conosciamo ma che tramite noi possono innamorarsi del teatro e della sua magia!