Per questo le abbiamo chiesto di scrivere le sue emozioni durante quella serata e di condividerle con tutti ... Ne è nato qualcosa di veramente speciale che potete leggere emozionandovi a vostra volta!
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“Ci siamo, è arrivato il grande giorno, il giorno del
mio "debutto", mille emozioni mi stanno attraversando in questo momento,
ma sono tranquilla, sìììììììì, come no!
Cerco di essere tranquilla, o almeno cerco di farlo vedere agli altri!
La parte la so, il personaggio c’è, le prove sono andate bene, il palco non mi spaventa ...
E allora perché le gambe iniziano a tremarmi a mezz'ora dall'inizio dello spettacolo?!!??
Perché tutta questa mia sicurezza (apparente) sta svanendo piano piano?!?!!!?
Perché io, con la mia memoria di ferro, ho paura di salire sul palco e dimenticarmi tutto!?!???!
Aiuto.
Anzi, forza.
Ci siamo.
Si apre il sipario, si accendono le luci, inizia le musica.
Lo spettacolo inizia.
Sono molto concentrata a seguire gli altri personaggi, le risate del pubblico, gli applausi e i vari che cambi scena che dobbiamo fare. Questo mi allontana un po’dai miei pensieri e dalle mie paure.
Ultimo cambio scena.
Vado a vestirmi e sistemarmi, abbandono i panni di Sarah per entrare in quelli di Melissa. Mi sistemo, un altro po’ di rossetto e via, nuovamente dietro le quinte. Tra 5 minuti entro in scena.
Aiuto.
Aiuto!
Aiuto!!!!!!!!!
Maledetta quella volta che ho chiamato Stefano per entrare in compagnia.
Mi manca l’aria.
Respiro.
Cosa devo dire al mio ingresso in scena?
Meglio non pensarci.
Il copione LO SO. PUNTO!
Respiro.
Mi tremano le gambe!!!
Ecco!
Il campanello!
È il mio momento.
E via sul palco... sto recitando! E mi sembra anche di farlo abbastanza bene, rispondo alle battute con disinvoltura!
Non mi tremano più le gambe!
Mi sono ricordata tutte le battute!!!
È fatta!
Ora potrei stare sul palco per delle ore, ma lo spettacolo è finito e ci godiamo gli applausi finali.
Stefano prende in mano il microfono per i ringraziamenti finali e chiede un ulteriore applauso per me, sì, proprio per ME, per il mio primo debutto!
Sorrido, fiera di me stessa, mi sembra quasi di sentire un "brava" dal pubblico, ma forse lo sto dicendo io nella mia testa.
Brava!
Ma non brava perché ritengo di essere stata brava, questo lo lascio dire agli altri, ma brava per aver deciso di intraprendere questa meravigliosa avventura che è il mondo del teatro.”
Il 21 febbraio ho debuttato per la prima volta in un palcoscenico teatrale e queste sono le mille mila emozioni che mi hanno invaso quella sera.
Devo dire un grazie enorme al mio regista per avermi dato questa possibilità di recitare con la compagnia ed a tutti i miei “colleghi” per i numerosi consigli e gli incoraggiamenti in questi mesi di preparazione fino a qualche minuto prima di salire sul palco.
Ho ancora molto da imparare e da migliorare, ma la voglia non mi manca!
L’ansia e l’agitazione non è mancata di sicuro, come si può ben notare, ma mi sono divertita tantissimo!
Consiglio a chiunque abbia voglia di provare a recitare di farlo, perché, ragazzi, salire sul palco è SPETTACOLARE!"
Cerco di essere tranquilla, o almeno cerco di farlo vedere agli altri!
La parte la so, il personaggio c’è, le prove sono andate bene, il palco non mi spaventa ...
E allora perché le gambe iniziano a tremarmi a mezz'ora dall'inizio dello spettacolo?!!??
Perché tutta questa mia sicurezza (apparente) sta svanendo piano piano?!?!!!?
Perché io, con la mia memoria di ferro, ho paura di salire sul palco e dimenticarmi tutto!?!???!
Aiuto.
Anzi, forza.
Ci siamo.
Si apre il sipario, si accendono le luci, inizia le musica.
Lo spettacolo inizia.
Sono molto concentrata a seguire gli altri personaggi, le risate del pubblico, gli applausi e i vari che cambi scena che dobbiamo fare. Questo mi allontana un po’dai miei pensieri e dalle mie paure.
Ultimo cambio scena.
Vado a vestirmi e sistemarmi, abbandono i panni di Sarah per entrare in quelli di Melissa. Mi sistemo, un altro po’ di rossetto e via, nuovamente dietro le quinte. Tra 5 minuti entro in scena.
Aiuto.
Aiuto!
Aiuto!!!!!!!!!
Maledetta quella volta che ho chiamato Stefano per entrare in compagnia.
Mi manca l’aria.
Respiro.
Cosa devo dire al mio ingresso in scena?
Meglio non pensarci.
Il copione LO SO. PUNTO!
Respiro.
Mi tremano le gambe!!!
Ecco!
Il campanello!
È il mio momento.
E via sul palco... sto recitando! E mi sembra anche di farlo abbastanza bene, rispondo alle battute con disinvoltura!
Non mi tremano più le gambe!
Mi sono ricordata tutte le battute!!!
È fatta!
Ora potrei stare sul palco per delle ore, ma lo spettacolo è finito e ci godiamo gli applausi finali.
Stefano prende in mano il microfono per i ringraziamenti finali e chiede un ulteriore applauso per me, sì, proprio per ME, per il mio primo debutto!
Sorrido, fiera di me stessa, mi sembra quasi di sentire un "brava" dal pubblico, ma forse lo sto dicendo io nella mia testa.
Brava!
Ma non brava perché ritengo di essere stata brava, questo lo lascio dire agli altri, ma brava per aver deciso di intraprendere questa meravigliosa avventura che è il mondo del teatro.”
Il 21 febbraio ho debuttato per la prima volta in un palcoscenico teatrale e queste sono le mille mila emozioni che mi hanno invaso quella sera.
Devo dire un grazie enorme al mio regista per avermi dato questa possibilità di recitare con la compagnia ed a tutti i miei “colleghi” per i numerosi consigli e gli incoraggiamenti in questi mesi di preparazione fino a qualche minuto prima di salire sul palco.
Ho ancora molto da imparare e da migliorare, ma la voglia non mi manca!
L’ansia e l’agitazione non è mancata di sicuro, come si può ben notare, ma mi sono divertita tantissimo!
Consiglio a chiunque abbia voglia di provare a recitare di farlo, perché, ragazzi, salire sul palco è SPETTACOLARE!"
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