È sempre difficile organizzare una serata di teatro dopo tre/quattro anni durante i quali le persone si sono disabituate a questa stupenda forma d'arte.
Sabato scorso è stata la prova di queste due difficoltà. Ma ciò non significa che la serata sia stata negativa, anzi!
Andando con ordine, sabato 28 novembre abbiamo recitato con "Il letto Ovale" a Sandrigo presso la Sala Arena.
Tutto è stato positivo: da parte nostra la serata è stata affrontata con il solito entusiasmo (come dimostra la foto sopra), con il medesimo impegno e con la "normale" sana paura del palcoscenico ... Anche da un punto recitativo è andato tutto bene! Insomma, siamo soddisfatti della nostra performance.
L'unico aspetto non positivo è stato il poco pubblico: in sala c'erano circa 100 persone che sembravano ancora meno visto che i posti a sedere erano più di 400. In realtà, pur se pochi, i presenti sono stati attentissimi e si sono fatti sentire moltissimo: dal palco abbiamo avuto nettamente questa sensazione per le risate che hanno scadenzato ogni scena della commedia!
Ma è vero: 100 persone sono poche.
Gli organizzatori, che noi ringraziamo di cuore, infatti sono un po' delusi da questo risultato ma la loro decisione di riportare il teatro dove da anni non c'è è coraggiosa ed encomiabile!
Ma è anche giusto ricordare sia a noi che a tutti voi che il teatro è anche questo, è anche quello di serate come sabato. Per portare tanta gente a vedere spettacoli teatrali serve provare e riprovare, serve insistere, serve trovare la formula più adatta, serve avere pazienza ...
La magia del teatro è potente e continua ad affascinare e a far innamorare. Peccato per chi non c'era sabato sera a gustare questa magia: chi era presente l'ha sicuramente fatto sia sul palco che in platea !
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