Se il 2002 insegnò alla nostra compagnia ad essere un gruppo di "amici", l'ironia della sorte è che proprio questa parola fece parte del titolo dell'opera che mettemmo in scena dal 2003.
"Degli amici, un ladro e l'analista" era infatti la nostra nuova commedia, scritta ancora una volta dal nostro regista.
Partendo a raccontare proprio del gruppo, è forse ancor oggi l'esperienza che più viene ricordata con gli occhi lucidi ...
La prima ragione fu che entrarono in compagnia persone nuove che portarono energia e forza: quasi tutte rimasero a lungo nel gruppo recitando parecchie volte. Alcune ne fanno parte ancora oggi a dimostrazione dell'importanza di quell'anno! Il secondo motivo che fa ricordare con tanto affetto quell'esperienza fu proprio il clima e le relazioni tra di noi! La spensieratezza e il divertimento furono costanti dominando le prove e il lavoro nonostante in realtà l'impegno fosse preso da tutti molto seriamente! Il tutto derivava dall'amicizia che lentamente iniziava a cementare i vari rapporti: non era raro infatti che ci si vedesse spesso quasi tutti in contesti molto diversi dal teatro! Nacquero amicizie solide che ancor oggi sono vive e forti nonostante non ci sia più il teatro ad unirle!
Con questa premessa, il fatto che la storia raccontasse di un gruppo di amici durante un week-end nella campagna senese sembrava fatto apposta per la nostra compagnia.
Così il copione parlava di Elena, Francesca, Paola, Manuel, Matteo, Monica, Riccardo, Roberto e Valentina mentre gli attori tanto amici erano rispettivamente Laura, Patrizia, Nadia, Stefano, Simone, Gigliola, Nicola, Stefano e Silvia.
Furono loro a portare in scena una commedia molto "strana" per la struttura (sei atti), per lo svolgimento (due atti si svolgevano da un analista), per la voce fuori campo (sempre l'analista che non si vedeva mai), per un divertimento molto reale (il pubblico, a detta loro, intravedeva nei diversi personaggi o se stessi o persone che conoscevano).
Insomma, un successo?
Sì ... Un successo destinato a durare e a fare da spartiacque nella storia della compagnia.
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